L’azienda fiorentina investe nel nuovo centro di lavoro Saomad per produrre serramenti su misura e in piccoli lotti.
F.lli Frizzi è una falegnameria artigiana a conduzione famigliare di Montelupo Fiorentino (FI), nata nel 1962 e oggi guidata da Alessandro Frizzi e Catia Frizzi, rappresentanti della seconda generazione. L’azienda è specializzata nella produzione di serramenti in legno di qualità, seguendo personalmente i clienti in tutte le fasi del progetto.
Recentemente, F.lli Frizzi ha deciso di investire nel nuovo centro di lavoro Woodpecker Just di Saomad, per ampliare la propria offerta e rispondere in modo più flessibile alle esigenze del mercato. Abbiamo intervistato Alessandro Frizzi per saperne di più su questa scelta e sui progetti futuri dell’azienda.
Ci presenta brevemente la sua azienda?
Siamo una ditta artigiana a livello familiare che cerca di fare un prodotto di qualità, seguendo personalmente i clienti su tutte le problematiche che devono affrontare e rimanendo aggiornati sulle novità tecniche di prodotto.
Produciamo internamente finestre, porte finestre e persiane, mentre per le porte interne partiamo da semilavorati che poi rifiniamo.
Qual è il vostro mercato di riferimento e chi sono i vostri clienti ideali?
Il nostro mercato è principalmente provinciale e regionale, con qualche puntata fuori Regione per clienti conosciuti che hanno necessità specifiche.
I nostri clienti ideali sono piccoli impresari – che gestiscono lavori che vanno dai piccoli condomini alle ville, agli appartamenti in ristrutturazione – e privati che si rivolgono all’architetto, ricercando determinate soluzioni tecniche o estetiche. Lavoriamo anche per piccoli falegnami che si appoggiano a noi per il nuovo.
Come mai ha scelto di acquistare il centro di lavoro Woodpecker Just di Saomad?
Conoscevo Saomad come azienda, ma non avevamo mai avuto contatti diretti o acquistato loro macchine.
La Woodpecker Just mi ha colpito più delle altre: non si può dire amore a prima vista, ma quasi. Ho apprezzato la struttura e la compattezza della macchina, e il sistema di lavoro che adotta.
È tagliata su misura per la mia azienda, mentre altri modelli, anche di Saomad, sono sovradimensionati rispetto alla mia realtà produttiva. La versatilità è stata uno dei punti di forza che mi ha fatto scegliere questa macchina.
Quali sono i vantaggi che si aspetta da questo investimento?
Con il nuovo centro di lavoro svilupperemo nuovi prodotti rispetto a quelli che facciamo ora, specialmente in sezioni minimali. Ci permetterà anche di fare in macchina certe lavorazioni di aperture che prima dovevamo fare a mano.
Mi aspetto di migliorare la versatilità dell’azienda, potendo fare anche singole finestre o persiane in sequenza senza problemi, senza dover per forza fare lotti di produzione.
È un cambio di sistema rispetto alla linea che avevamo prima, con una concezione di lavoro totalmente diversa.
Oltre alla macchina in sé, cos’altro ha apprezzato di Saomad?
Ho apprezzato il buon rapporto che si è instaurato, pur nelle poche volte che ci siamo interfacciati, perché la trattativa è stata abbastanza veloce e non hanno dovuto convincermi più di tanto.
Prima dell’acquisto sono andato a vedere anche altre soluzioni, ma nessuna mi ha convinto a cambiare idea.
Quali sono i progetti futuri per F.lli Frizzi?
I nostri progetti sono di rimanere aggiornati, per quanto economicamente fattibile, con le varie macchine, perché non c’è solo la Woodpecker Just.
Vogliamo stare al passo con le lavorazioni e dare un prodotto realizzato da macchine sicure e affidabili.
Io sono la seconda generazione in azienda e c’è già la terza, mio figlio di 24 anni. Spero ci sarà un passaggio generazionale, lui sembra abbastanza convinto anche se non lo forzo.